A partire dal 1997, la Provincia di Modena, d’intesa con l’Amministrazione scolastica provinciale (Provveditorato), ha avviato un progetto per miglioramento dei servizi scolastici rivolto alle scuole secondarie superiori.
Il progetto è stato concepito innanzitutto come supporto all’autonomia delle istituzioni scolastiche, per metterle in grado:
a) di valutare, sulla base di parametri oggettivi, il servizio offerto all’utenza;
b) di attivare le necessarie innovazioni dei modelli organizzativi.

Durante l’anno scolastico 1997/98 è stato realizzato il Laboratorio della Qualità. Alcune scuole medie superiori modenesi hanno partecipato alla definizione di una mappa dei servizi scolastici, alla individuazione di indicatori e standard di qualità, nonché alla elaborazione di eventuali piani di miglioramento secondo un modello estensibile a tutte le scuole.

Per dare seguito all’iniziativa, nell’anno scolastico 1998/99 si sono attivati gli interventi denominati Cantieri della Qualità, al fine di avviare, coordinare e monitorare specifici programmi di miglioramento dei servizi scolastici all’interno di sedici istituti superiori della provincia.
I programmi di miglioramento si sono concretizzati in progetti mirati di cambiamento da realizzarsi all’interno di ciascuna scuola, con individuazione preliminare dei problemi da affrontare, successiva diagnosi dei medesimi, identificazione delle possibili soluzioni e messa a punto delle conseguenti azioni.

Nell’anno scolastico 1999/2000, infine, è stato progettato e attivato l’Osservatorio della qualità, finalizzato alla definizione e gestione di sistemi e modalità di monitoraggio della qualità dei servizi scolastici. Suo scopo principale è stato quello di progettare, sperimentare e conclusivamente mettere a regime un sistema di monitoraggio delle soluzioni attraverso cui le Scuole superiori organizzano ed erogano le attività didattiche e le attività integrative collaterali. L’Osservatorio della qualità ha ricevuto una ratifica istituzionale alla fine del 2000 con la sottoscrizione da parte di Provincia, Provveditorato e di tutti gli Istituti Superiori della provincia di una specifica convenzione che ha impegnato le parti alla prosecuzione e condivisione del progetto - a partire dall’alimentazione del monitoraggio sui servizi - per tre anni (2001-2003), con successivo, recente, rinnovo per il triennio 2004-2006.